La settimana 43 prevede la continuazione degli scenario E2E (integration test).

Come ormai tutti sanno gli integration test rappresentano delle simulazioni a sistema che spesso travalicano il singolo processo/singolo reparto ma piu’ spesso coinvolgono vari reparti e processi.

Ogni Integration Test ha uno scenario obiettivo che individua come si svolgerà il processo con l’ausilio del sistema. Per svolgere al meglio queste sessioni e’ opportuno arrivare sempre agli integration test preparati avendo letto il manuale e avendo provato a eseguire il processo da soli. Anche la sola apertura delle sessioni di per se puo’ essere un buon esercizio. 

Per questa settimana sono previsti i seguenti scenari:

  • ID006 – Cessione Omaggi  –  23/10
  • ID007 – Cessioni Gratuite  –  23/10 
  • ID004 – Vendita Generiche (addebito costi a cliente) –  24/10
  • ID031 (come proseguo della sessione di Venerdì 18/10) – 23/10 
  • ID032 – Cucitura ordini di produzione Pressofusione – 23/10
  • ID033 – Gestione della sostituzione dei componenti in Distinta Base(Pianificazione e modifica DiBa) – 24/10
  • ID034 – Storico Modifiche DiBa(ECN) – 24/10

in ogni caso troverete gli scenari ed il loro dettaglio nella solita directory di progetto SharePoint nella sezione “04 – Collaudo”.

Tutti i KU ed i PO coinvolti direttamente saranno avvisati anche tramite appuntamenti Outlook, tuttavia consiglio vivamente a tutti di dare un’occhiata agli argomenti degli scenari, in modo da chiedere di partecipare anche solo come uditori qualora risultino di interesse. 

buon integration test a tutti!!!!!!

 

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Da qualche settimana siamo entrati nel vivo dell’implementazione SAP attraverso gli integration Test.

Cosa significa???

Dopo aver accertato che ogni unità funzioni singolarmente, stiamo verificando che i moduli funzionino anche quando integrati.

Gli integration test detti anche E2E (end 2 end) hanno le seguenti caratteristiche che li rendono differenti dalle sessioni svolte finora:
• Sono normalmente cross (coinvolgono quindi piu’ reparti)
• Guardano al processo e non alla singola transazione
• Prevedono che l’operatore abbia una certa dimestichezza in quanto deve avere già seguito un iter formativo
• Sono svolti su sistemi con un numero di dati rilevante (dati migrati)
• Prevedono l’uso di parti software personalizzate o di interfacce con sistemi esterni (es. MES o WMS)

Proprio per queste caratteristiche sono normalmente lunghi ed impegnativi, ma hanno il vantaggio di illustrare le conseguenze delle pro

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UAT è l’acronimo di User Acceptance Test e rappresenta il Test effettuato da KU, al fine di validare il corretto funzionamento e parametrizzazione del sistema.

A questo fine le varie attività su SAP sono frazionate in attività elementari che devono essere eseguite dai KU sul sistema. 

Durante la sessione il focus sarà su un singolo KU (anche se gli altri parteciperanno in modalità “supporto”) che eseguirà le varie funzionalità e test con il supporto degli altri KU e dei consulenti Exprivia.

A fine del singolo UAT un KU di riferimento per l’area, sigla se la funzionalità risulta:

  • OK
  • OK con riserva (in questo caso devono essere indicate le note specifiche della riserva)
  • KO se la funzionalità non si comporta come atteso

Per le attività «cross» (es: inserimento anagrafica articolo), in assenza di un KU di riferimento l’acceptance sarà firmata dal PM Master che riporterà esattamente quanto rilevato dai KU

Dove sarà eseguito:

sul sistema di test usato finora anche per la formazione

Cosa va valutato:

  • Disponibilità delle informazioni attese (es: nomenclature combinate etc.)
  • Disponibilità e corretta operatività delle funzionalità previste nell’UAT.

Gli UAT non sono attività formative, ma di test. Si suppone che la formazione sia già stata seguita (tuttavia in caso di dubbi sarà presente il supporto dei consulenti)

Agli UAT i KU devono venire preparati in quanto devono essere simulati i casi effettivi ed è necessario valutare se tutte le casistiche previste siano coperte.

Funzionalità NON COPERTE DA UAT:

  • Interfacce verso sistemi terzi quali MES / KanbanBox
  • Tool Agenti
  • Gestione Bonus
  • Tool Anagrafica Materiali
  • Cruscotto Campagna Promozionali
  • Cruscotto Gestione Ordini di Trasferimento
  • Funzionalità “massive”: questa esclusione è legata al numero limitato di dati presenti nel sistema di test, per cui le funzionalità massive saranno testate ed incluse nei test E2E.
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Dopo il grande successo del primo incontro, continua il ciclo del nuovo format di aperitivi by Master: l’ AperiSAP
Ancora una volta saranno i Key Users a parlare e a rispondere a tutte le domande che vorrete porgli.
Il secondo appuntamento è in programma per Martedì 25 Giugno alle ore 17.30 in Showroom con Demis (Area magazzino) e Anna (Acquisti).
Oltre alla presenza di tutti i Key Users e dei Business Process Owner è auspicabile la presenza di tutti i curiosi ma in particolare dei colleghi di Area.
Sarà un’occasione unica per chiarire alcuni dubbi e avere risposta alle nostre domande.
Inoltre, la partecipazione darà ai Key users e ai BPO la possibilità di acquisire 50 punti Jump in SAP e vincere (e far vincere a tutto il proprio ufficio) i gadget brandizzati.
Che aspettate a partecipare anche voi?
Vi aspettiamo!
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Come sapete siamo prossimi al Go Live del nuovo gestionale SAP.

I nostri Key Users sono quotidianamente a lavoro e si stanno formando per consentire il migliore lancio possibile.

Ma quale è esattamente il ruolo dei Key Users?

Cosa stanno imparando?

Quale sarà il loro ruolo successivamente al lancio del nuovo ERP?

In che modo potranno aiutarci?  Come cambierà il nostro lavoro fra qualche mese?

Quali saranno i cambiamenti nelle varie aree/funzioni/reparti ?e Quali sono le procedure e i processi implementati?

A rispondere a queste e tante altre domande saranno i nostri Key Users attraverso il nuovo format di aperitivi by Master: gli AperiSAP

Iniziamo oggi con Luciano che farà un overview sul progetto SAP4HANA e Michele che ci racconterà come cambierà la contabilità industriale e i centri di costo.

Oltre alla presenza di tutti i Key Users e dei Business Owner Process è auspicabile la presenza di tutti i curiosi ma in particolare dei colleghi di Area.

Sarà un’occasione unica per chiarire alcuni dubbi e avere risposta alle nostre domande.

Inoltre la partecipazione sarà un’opportunità per i Key users e i BOP di acquisire 50 punti Jump in SAP e vincere i gadget brandizzati

Non potete mancare ci vediamo in Showroom alle 17.30  per un brindisi.

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Oggi, il team industrializzazione e pianificazione ha supportato Nicola Pizzutilo nella creazione della prima DiBa su Sap.

Nicola è già molto abile tra le varie schermate e tutti iniziamo a prendere familiarità con le transazioni.

Dalle aule di formazione è tutto,
stay tuned!

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Penso sia il principio fondamentale che governa qualsiasi processi e sia il mantra di qualsiasi industria.

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Martedì 20/11/2018 dalle 12:00 alle 13:00 si e’ tenuto il primo steering committe del progetto Jump In SAP. Obiettivo dell’incontro: verificare lo stato di avanzamento del progetto, condividerne le criticità e porre in atto eventuali attività di recupero.

Durante l’incontro il PM di Exprivia, Francesco Di Tommaso, ha sintetizzato le attuali criticità, collegate in massima parte alla difficoltà di recuperare le informazioni di base per effettuare la parametrizzazione del sistema S4HANA.

Per contrastare i ritardi accumulati su questo argomento sono state attivate una serie di azioni di recupero che hanno permesso di ridurre il ritardo accumulato (stimato in circa 15 gg) agli attuali 10 gg. Nel seguito il GANTT di progetto con l’indicazione del ritardo accumulato.

In particolare:

  • e’ stato rafforzato il piano di presenze on site dei consulenti,
  • sono state anticipate delle tematiche di GAP e/o Customizing su quei moduli e/o su quei temi ove questo e’ risultato possibile,
  • sono stati pianificati degli incontri di chiarimento e di interazione con i PO ed i KU.

I prossimi passi previsti prevedono

a) La definizione (già comunicata) di un piano di presenze on-site dei FTL al fine di garantire dei «punti di riferimento» ai PO e KU;

b) la configurazione al piu’ presto degli ambienti per quelle informazioni che si possono ritenere complete e/o che possono essere acquisite anche con un livello di ridefinizione piuttosto alto;

c) la predisposizione di un ambiente auto-consistente, con la definizione e l’anticipazione del calendario per le sessioni formative, da avviarsi al più presto in modo che i PO/KU possano passare dalla fase di astrazione alla fase di concretezza operativa e verificare la qualità del lavoro svolto;

d) l’avvio immediato delle attività di verifica su quelle tematiche ad oggi oggetto di possibili re-work perché non chiare o perfettamente in linea con quanto atteso;

e) L’anticipazione delle attività che prevedono un impegno importante dei PO/KU in modo da lasciare più tempo per le fasi di analisi interne.

 

Al momento gran parte di questi punti sono già stati messi in opera o sono in fase di attivazione.

Ringrazio tutti i PO ed i KU per l’impegno profuso che ha permesso prima di arrestare il ritardo e, successivamente, addirittura di passare ad una fase di recupero.

 

 

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Dall’alba di Internet, le persone hanno sempre di più sfruttato la rete per riunirsi intorno ad una community online per collaborare e condividere la propria conoscenza. Ma cosa significa tutto questo esattamente? Perché gli utenti si aggregano in queste comunità virtuali? Quali sono le motivazioni che spingono le persone a unirsi, riconoscersi e interagire? … e ancora …è davvero così importante stringersi in questa nuova community??
Ognuno di noi è oberato di lavoro, non abbiamo TEMPO!!! …Quali benefici possiamo ottenere da Jump in SAP??
 
Condivido con voi 5 buoni motivi che possono chiamarci a unirci in questo percorso:
  1. Condividere nuove idee e suggerimenti pratici;
  2. Collaborare attraverso discussioni aperte;
  3. Imparare cose nuove dagli altri membri della community
  4. Innovare attraverso il Brainstorming;
  5. Riutilizzare soluzioni già adottate da altri utenti e risparmiare tempo;
 
Jump in SAP, infatti, è il primo esperimento di “rete sociale” in Master in grado di aggregare le nostre persone intorno a un progetto ambizioso e complesso e contribuire alla crescita.
Probabilmente alcuni di noi non hanno ancora percepito le potenzialità di Jump in Sap, ma qualcuno di sicuro si. Il primo di questi è il nostro Chef Information Officer Luciano Stornelli, che ha raggiunto il secondo Livello attraverso la condivisione delle sue idee e contribuendo alla costruzione di questa nuova realtà made in Master.
 

Complimenti Luciano !!

Chi sarà il prossimo?

STAY TUNED
Gianvito

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Continuano gli incontri per finalizzare i file e le informazioni propedeutiche alla customizzazione di S4HANA.

Mercoledì 31/10/2018 si è svolto un duplice incontro:

  • verifica e finalizzazione dei dati forniti dall’amministrazione;
  • verifica dello stato dell’arte dei dati forniti dall’ufficio acquisti.

In entrambi i casi si è avuto un confronto serrato e proficuo che ha portato a notevoli passi in avanti.

A breve sarà effettuato anche un incontro sulla parte di produzione e pianificazione, con lo stesso focus (verificare lo stato dell’arte dei dati forniti) ma anche con una sezione dedicata alle aspettative relative all’integrazione di SAP con l’attuale sistema MES in fase di implementazione (NICIM). 

L’obiettivo è quello di fornire ai consulenti SAP le informazioni necessarie, ma anche sufficienti, a permettere la parametrizzazione e configurazione iniziale del sistema (quello che in gergo SAP si chiama “customizing”).

Man mano saranno ripresi tutti gli argomenti per andare nel dettagli di tutte le aree.

Seguiteci in questo percorso!

 

 

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Grazie ai “soliti noti” venerdì si e’ giunti (finalmente) a chiudere il cerchio sulle caratterizzazioni degli articoli di tipo prodotto finito e WIP.

Con il felice rientro del “cinese” Massimo Gagliardi l’obiettivo e’ di chiudere in tempi brevi anche la parte delle materie prime.

I documenti sono al solito disponibili sul portale di condivisione documentale del progetto SAP, ma anticipo che la struttura proposta ha trovato già una “pre-approvazione” da parte del team Exprivia.

Intanto grazie a Felice, Marco, Angelica, Anna e Lorenzo, oltre all’indispensabile Marcella.

Diamoci dentro, ci aspetta un periodo di accelerazione per cercare di andare subito a regime!!!

buon lavoro a tutti

 

 

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Finalmente ci siamo anche con la nuova anagrafica WIP. Bel lavoro di back office oggi tra il team SI e il team PP. 

Se ci vedete in 4 lavorare dietro un PC significa che il viaggio inizia ad essere vero.

Tante le domande, tante le idee e le possibili soluzioni … vedrete che anche questo sará un ottimo lavoro!

@Luciano non temere, anche se ‘siamo in ritardo su tutto’ ti accorgerai che quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a ‘lavorare’… e Master Pepole è gente tosta! 💪🏽💪🏽💪🏽

 

Buon viggio a tutto il team

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Salve sono Lorenzo Lafronza Direttore Tecnico e Marketing di Master, nell’ambito del progetto Implementazione SAP per il gruppo Master sono membro dello steering commitee and Business Process Owner con diretto coinvolgimento sulle seguente

  • Anagrafiche prodotti
  • Distinte Base
  • Flussi MasterLab/Master
  • Sviluppo Prodotto e Assistenza tecnica
  • Marketing  
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Durante il primo meeting PP ci siamo ritrovati a confrontarci sui primi dati da fornire ad Exprivia e sulle prime scelte basilari da dover prendere affinché questo gran compagno di viaggio che sarà SAP inizi a prendere forma. È stato bello ed anche a tratti impegnativo ragionare su alcuni processi e per quanto mi riguarda mi sento entusiasta e motivato nello sposare la filosofia SAP distaccandomi un po’ dall’abitudine e dall’ “abbiamo sempre fatto cosi in Master”. Abbiamo una grande occasione di rivisitare alcuni processi e di crescere come azienda e come gruppo di persone. A testimonianza della motivazione che cresce stiamo studiando e approfondendo il DDMRP che non sappiamo se sarà la soluzione adatta e percorribile in Master ma rappresenta un’ occasione di studio e crescita per tutti, il libro è stato pubblicato da pochissimo ed è già sulle nostre scrivanie 💪
DDMRP, VB, PD o altro che si vaglierá, il cliente rimane il re e decide lui il valore che deve scorrere nei nostri flussi e tubi produttivi, su questa certezza poggeremo e creeremo un grande processo di production planning a prescindere dalla soluzione che adotteremo 💪😉😎
AVANTI TUTTA!!!

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Buongiorno a tutti

approfitto dello spazio “social” per presentarmi:

Sono Luciano Stornelli, project manager per il progetto SAP (per gli addetti ai lavori S4HANA), new entry nel team Master.

Porto con me esperienze di direzione e consulenza in area business e tecnologica.

Avremo modo di conoscerci meglio con il tempo, infatti conto di investire qualche giorno nei vari reparti in modo da riuscire ad avere una buona visione dei processi Master. Condividere con voi qualche ora sarà un modo per capire come potervi essere di aiuto e quali siano i “mal di pancia” di ogni giorno. 

In questi pochi giorni passati insieme ho avuto la fortuna di incontrare colleghi dotati di passione ed entusiasmo, cosa di cui sono particolarmente contento e che lascia intravedere un progetto complesso e denso di attività ma di sicuro successo!

 buon lavoro a tutti!

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Data da registrare e conservare negli archivi della nostra azienda.

Il progetto SAP è entrato nel vivo con la definizione dell’architettura dell’anagrafica materiale.

Poche volte in questi anni ho percepito, durante una riunione, la sensazione di oggi.

Era evidente l’importanza delle scelte da prendere.

Per intenderci, l’anagrafica materiale sta in una azienda come le fondamenta stanno ad un edificio.

Tutti i partecipanti erano estremamente concentrati e focalizzati sulle varie tematiche.

Il risultato è stato ottimo, abbiamo terminato in anticipo l’incontro, è stata individuata la struttura portante dell’anagrafica. Questo permetterà ad ogni funzione aziendale di poter facilmente analizzare i dati per migliorare il proprio lavoro e contribuire a rendere sempre più competitiva la nostra azienda.

Nota positiva, grande feeling con il team Exprivia. La foto allegata ne dà testimonianza. L’ingegner Lafronza serve l’acqua alla dottoressa Chiaramaria.

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When it comes to success, it’s easy to think that people blessed with brains will inevitably leave the rest of us in the dust. But new research from Stanford University will change your mind (and your attitude).

Success lies in how you handle defeat.

 

Psychologist Carol Dweck has spent her entire career studying attitude and performance, and her latest study shows that your attitude is a better predictor of your success than your IQ.

Dweck found that people’s core attitudes fall into one of two categories: a fixed mindset or a growth mindset.

With a fixed mindset, you believe that you are who you are and you cannot change. This creates problems when you’re challenged because anything that appears to be more than you can handle is bound to make you feel hopeless and overwhelmed.

People with a growth mindset believe that they can improve with effort. They outperform those with a fixed mindset, even when they have a lower IQ, because they embrace challenges, treating them as opportunities to learn something new.

Common sense would suggest that having ability, like being smart, inspires confidence. It does, but only while the going is easy. The deciding factor in life is how you handle setbacks and challenges. People with a growth mindset welcome setbacks with open arms.

According to Dweck, success in life is all about how you deal with failure. She describes the approach to failure of people with the growth mindset this way,

Failure is information—we label it failure, but it’s more like, This didn’t work, and I’m a problem solver, so I’ll try something else.

Regardless of which side of the chart you fall on, you can make changes and develop a growth mindset. What follows are some strategies that will fine-tune your mindset and help you make certain it’s as growth oriented as possible.

Don’t stay helpless

We all hit moments when we feel helpless. The test is how we react to that feeling.

We can either learn from it and move forward or let it drag us down.

Countless successful people would have never made it if they had succumbed to feelings of helplessness: Walt Disney was fired from the Kansas City Star because he “lacked imagination and had no good ideas”; Oprah Winfrey was fired from her job as a TV anchor in Baltimore for being “too emotionally invested in her stories”; Henry Ford had two failed car companies before succeeding with Ford; and Steven Spielberg was rejected by USC’s School of Cinematic Arts multiple times.

Imagine what would have happened if any of these people had a fixed mindset. They would have succumbed to the rejection and given up hope.

People with a growth mindset don’t feel helpless because they know that to be successful you need to be willing to fail hard and then bounce right back.

Be passionate

Empowered people pursue their passions relentlessly. There will always be someone who is more naturally talented than you are, but what you lack in talent you can make up for in passion.

Empowered people’s passion is what drives their unrelenting pursuit of excellence. Warren Buffett recommends finding your truest passions using what he calls the 5/25 technique: Write down the 25 things you care about the most. Then cross out the bottom 20. The remaining five are your true passions. Everything else is merely a distraction.

 

Warren Buffett uses the 5/25 technique to find his passions.

Take action

It’s not that people with a growth mindset are able to overcome their fears because they are braver than the rest of us; it’s just that they know fear and anxiety are paralyzing emotions and that the best way to overcome this paralysis is to take action.

People with a growth mindset are empowered, and empowered people know there is no such thing as a truly perfect moment to move forward. So why wait for one? Taking action turns all your worry and concern about failure into positive, focused energy.

Then go the extra mile (or 2)

Empowered people give it their all, even on their worst days. They’re always pushing themselves to go the extra mile.

One of Bruce Lee’s pupils ran 3 miles every day with him. One day, they were about to hit the 3-mile mark when Bruce said, “Let’s do two more.” His pupil was tired and said, “I’ll die if I run two more.” Bruce’s response? “Then do it.”

His pupil became so angry that he finished the full 5 miles. Exhausted and furious, he confronted Bruce about his comment, and Bruce explained it this way: “Quit and you might as well be dead. If you always put limits on what you can do, physical or anything else, it’ll spread over into the rest of your life. It’ll spread into your work, into your morality, into your entire being. There are no limits. There are plateaus, but you must not stay there; you must go beyond them. If it kills you, it kills you. A man must constantly exceed his level.”

 

“Quit and you might as well be dead.”

If you aren’t getting a little bit better each day, then you’re most likely getting a little worse — and what kind of life is that?

Expect results

People with a growth mindset know they will fail from time to time, but they never let that keep them from expecting results. Expecting results keeps you motivated and feeds the cycle of empowerment. After all, if you don’t think you’re going to succeed, then why bother?

Be flexible

Everyone encounters unanticipated adversity. Empowered people with a growth-oriented mindset embrace adversity as a means for improvement, as opposed to something that holds them back. When an unexpected situation challenges empowered people, they flex until they get results.

Don’t complain when things don’t go your way

Complaining is an obvious sign of a fixed mindset. A growth mindset looks for opportunity in everything, so there’s no room for complaints.

Bringing it all together

By keeping track of how you respond to the little things, you can work every day to keep yourself on the right side of the chart above.

Do you have a growth mindset? Please share your thoughts in the comments section below as I learn just as much from you as you do from me.

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